Si definiscono “FER – FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI” tutte quelle fonti presenti in natura come vento, acqua, sole, massa, dalle quali, mediante sistemi tecnologici, è possibile ricavare e produrre energia elettrica e termica pulita e rinnovabile ripetibili ciclicamente o continuativamente.
Negli ultimi anni il repentino sviluppo industriale e la continua necessità di “energia” hanno creato una richiesta energetica  sempre più forte in parallelo all’avanzamento dello sviluppo tecnologico; questo ha comportato che,  l’uso delle energie convenzionali hanno sopperito sì alla crescente richiesta, ma hanno provocato un aumento dell’inquinamento al punto tale da sconvolgere e modificare l’intero equilibrio mondiale.

L’energia rinnovabile gioca un ruolo fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici e nella riduzione dell’inquinamento, aiuta a diversificare e migliorare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e contribuisce a mantenere  l’equilibrio energetico mondiale .
È per questo motivo che i leader dell’Unione europea (UE) hanno approvato obiettivi nazionali obbligatori per aumentare la quota d’energia rinnovabile al 20 % dei consumi finali dell’Unione entro il 2020.
Allo stesso tempo, tutti i  governi mondiali hanno la responsabilità di promuovere l’efficienza energetica e le energie rinnovabili, ma anche i singoli individui — in qualità di consumatori e produttori d’energia, lavoratori, membri di nuclei familiari — devono contribuire riducendo  i consumi finali e promuovendo le fonti meno inquinanti.
L’impiego di fonti rinnovabili è un metodo efficace per rendere più ecosostenibile il nostro approvvigionamento energetico migliorando allo stesso tempo la qualità della vita.
Il settore energetico è al centro della strategia mondiale per contrastare il cambiamento climatico e per ridurre in maniera significativa l’inquinamento del nostro pianeta.
L’attuale approvvigionamento energetico è ancora dominato da combustibili fossili che rilasciano gas serra quando sono bruciati per produrre energia.
Le fonti d’energia rinnovabile, invece, durante il loro ciclo di vita non provocano emissioni climalteranti se non in piccole quantità contribuendo in maniera significativa a ridurre l’inquinamento atmosferico, con ripercussioni positive dirette sulla nostra salute.

L’energia cinetica del “vento” è, tra le “energie naturali”, quella che da sempre è utilizzata dall’uomo per molteplici scopi ed attività, sia nel settore civile che in quello industriale.

È considerata una fonte rinnovabile poiché non richiede alcun tipo di combustibile, ma viene convertita prima in energia meccanica e poi in elettrica, grazie alle macchine del vento dette aerogeneratori.
Nell’ultimo decennio, il “tale fonte” ha permesso significative produzioni di energia elettrica pulita e rinnovabile a costi contenuti. “ETS”, consapevole dell’importanza di questa fonte, ha indirizzato tutti i propri sforzi verso questo settore, credendo fortemente nelle sue potenzialità, e creando una importante organizzazione nazionale per individuare siti idonei alla costruzione di centrali eoliche.

“DMA-ENERGY” si occupa della progettazione e la gestione di impianti e centrali fotovoltaiche.

La continua richiesta da parte di partner internazionali di centrali fotovoltaiche, favorita anche dai vantaggiosi incentivi governativi, ha spinto “DMA GROUP” a creare un’apposita struttura unicamente dedita al fotovoltaico, al fine di diversificare le attività e gestire meglio le iniziative sul territorio nazionale ed europeo.

“DMA-ENERGY”  è in grado di individuare i luoghi più idonei all’installazione di centrali fotovoltaiche e le migliori tecnologie e materiali reperibili sul mercato internazionale. “DMA GROUP”nella realizzazione delle opere progettate.

Sarà la nuova società della holding “DMA GROUP”, per lo sviluppo e la realizzazione di impianti a biomassa. Al suo interno opereranno professionisti ed esperti del settore FER, la cui competenza assicura alla società il raggiungimento di grandi risultati in questo campo.

Negli ultimi anni, con la presa di coscienza collettiva del grave problema dell’inquinamento mondiale, le biomasse sono ritornate alla ribalta come l’energia “amica” capace di produrre, oltre al calore, anche elettricità in quantità sufficiente per soddisfare i fabbisogni industriali e civili.

Grazie al continuo impegno nella ricerca da parte di esperti, tecnici ed industriali, si continuano a migliorare i sistemi e le tecnologie tuttora in uso per consentire uno sfruttamento sempre maggiore di questo combustibile naturale.